Il Rally nel Rally
Ma ancora una volta gli italiani si inventarono qualcosa di geniale!
Ma ancora una volta gli italiani si inventarono qualcosa di geniale!
Alla fine, mi sono fatto coraggio, ho guardato con malinconia il conto in banca, proprio come si fa quando un caro parente che vive lontanissimo parte per tornare a casa e ho fatto il passo da cui non si torna indietro…
Continuando questo viaggio nei carburatori con la speranza di poter in parte colmare l’ignoranza cronica che colpisce tanti internauti facebookkiani frequentatori di gruppi che trattano argomenti inerenti i carburatori e tanti meccanici i quali non sanno distinguere un diffusore da un getto freno aria e
Avvisano via radio Piero Stratos che chiede: “Tempo?” Il naviga gli risponde”15 minuti”. Piero sbianca.
É di Torino, vanta un esperienza unica sui carburatori sia in Italia che all’estero. Ha la passione, la competenza e la voglia di migliorarsi sempre. Non poteva non essere su Portobellocar! Buona lettura!
Mentre sono assorto nei miei pensieri assaporando la mia piccola vittoria e cioè da Roma a Parigi in Bianchina sento accanto a me una sirena. Mi giro e vedo un gendarme in moto che mi affianca e mi fa cenno di fermarmi.
Nelle puntate precedenti (clicca qui) vi ho raccontato il mio viaggio, epico, da Roma a Parigi in Bianchina panoramica. Eccone il seguito. La mattina mi alzo e vedo dalla mia finestra dell’albergo, in cui mi chiamano Padre, il parcheggio dove riposa Penelope la
Nella puntata precedente (clicca qui) vi ho raccontato il mio viaggio, epico, da Roma a Parigi in Bianchina panoramica. Eccone il seguito. Prima, seconda, terza e poi la quarta e la velocità in piano è sempre più ridotta. Scalo, la porto su di
Il mio obiettivo principale, quando ho avuto una mia indipendenza economica è stata la ricerca della “mia” Lancia Trevi, con il dettaglio per eccellenza: compressore volumetrico.
Mi ferma un gendarme e in francese mi chiede a gesti dove credo di andare. Gli rispondo che vado a Parigi. Mi da del matto e gli rispondo “Merci”.