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Tra il sacro e il blasfemo

Il sacro

Forse il confronto sembrerà un po’ blasfemo agli occhi dei più religiosi ma ci siamo imbattuti in un esperimento che assomigli molto alla Sacra Sindone di Torino.

Prendete una reliquia passatela sotto uno scanner otterrete un file 3D e poi spazio alla creatività e alle interpretazioni come venne fatto appunto per la Sacra Sindone.

E qui si chiude il Sacro.

Il blasfemo

Veniamo al blasfemo se veramente vogliamo fare il parallelismo.

Un gruppo di giovani ingegneri di Torino sensibili al patrimonio storico che l’Italia vanta in termini automobilistici ha fatto esattamente la stessa operazione.

La reliquia? Una culla/telaio abbastanza malconcio di una Lancia Fulvia berlina che una volta scannerizzato è apparsa come per miracolo a video attraverso un file 3D.

Utilità? Qui vien il bello.

Ricreare la stessa geometria e realizzare poi una semplice dima di battitura e iniziare la produzione di alcuni elementi strutturali della culla. 

Si apre così un panorama immenso sulla possibilità di ricreare elementi strutturali nuovi in sostituzione di quelli ormai datati e spesso pericolosi che ormai sono impossibili da trovare sul mercato.

Una soluzione che evita costosissimi investimenti di progettazione e sviluppo.

Certo, forse il prezzo del singolo elemento replicato non potrà mai usufruire delle economie di scala di una produzione di serie anzi di massa.

Ma un appassionato pur di avere una garanzia di affidabilità la differenza la paga eccome!!

Alcune immagini ci mostrano la reliquia, scusate la culla/telaio e il particolare nuovo.

Diabolici questi Torinesi!

Se foste interessati potete trovare tutti i loro contatti nella nostra sezione “Rubrica” cliccando qui.