Pulizia degli interni in pelle: facciamo chiarezza!
Il nostro amico Luca Marietti della Marietti Cars garage ci da dei consigli per trattare e mantenere al meglio gli interni in pelle della nostra auto. Per interni in pelle intendiamo sia le sedute che i pannelli porta, il volante, la consolle e il tunnel centrale; per ottenere il massimo del risultato bisogna seguire una serie di procedimenti, rispettandone i seguenti passaggi.
La prima “regola” da conoscere per valutare la necessità di intervenire è che la pelle pulita e deve avere un aspetto opaco; un pellame dall’aspetto lucido indica sporcizia, composta da unto e grasso, ma è una cosa comune utilizzando l’auto, ancor più se d’epoca.
Il secondo consiglio, prima di iniziare è di non lavorare mai con superfici calde o esposte al sole.
La prima operazione è una pulizia accurata tramite un detergente specifico, ottimo quello della Colourlock, spazzola dedicata e due panni in microfibra; il primo panno verrà utilizzato nel primo passaggio per asportare gran parte dello sporco, il secondo per la rifinitura della stessa parte trattata. L’utilizzo della spazzola permette di poter entrare in tutte le “venature” e pieghe della pelle che rimarrebbero in altro modo sporche, e poco piacevoli alla vista.
Utilizzando soltanto il panno infatti si otterrebbe un risultato troppo superficiale; su una pelle di colore chiaro potremmo vedere addirittura evidenziarsi le pieghe le quali, trattenendo lo sporco, accentuerebbero l’effetto “sedile rovinato”.
Può essere utile l’utilizzo di un pennello per raggiungere in maniera accurata le intersezioni tra le cuciture; anche l’aria compressa può essere una buona alleata in questa operazione, ma attenzione a modulare la pressione vicino alle cuciture dei sedili, romperle potrebbe essere estremamente facile.
Per ottenere il massimo del risultato è consigliabile ridurre le aree di lavoro a quadrati di 15x15cm è non spostarsi da quella zona fino a che non si avrà raggiunto il risultato sperato.
Per aiutarsi si può utilizzare dello scotch per fare dei quadrati o sfruttare le cuciture dei sedili per dividere la parte da trattare in diverse zone.
E’ cosa buona partire dall’alto, e passare successivamente alle parti più in basso.
Una volta individuata la zona da trattare passeremo alla pulizia: il detergente va messo sulla spazzola e mai direttamente sul sedile, questo potrebbe comportare macchie e segni indelebili. Con movimenti verticali, orizzontali e circolari spazzoleremo la pelle con particolare cura nelle pieghe delle sedute, poi con il primo panno asporteremo il detergente e la sporcizia; una volta soddisfatti ripeteremo l’operazione utilizzando il secondo panno.
Questo procedimento va ripetuto per tutte le parti in pelle dell’auto
I vostri interni torneranno a splendere come mai avreste creduto, perdendo quell’effetto di sporco e trascurato, mantenendo la totale originalità e riprendendo elasticità ritardando le possibili rotture.
Vedendo la sporcizia accumulata nei panni vi chiederete come sia possibile che per anni vi siete seduti lì e avete toccato quel volante!
Questo processo permette, utilizzando i prodotti corretti, oltre alla pulizia anche una sorta di “ingrassaggio” per rendere la pelle più elastica e quindi meno soggette a crepe e invecchiamenti.
