A SCUOLA DI … 1° puntata: WEBER 30-32 DMTE
L’arte di Carburare
Ciao a tutti, ho deciso di pubblicare degli album di foto e creare una sorta di “scuola” senza con ciò volermi ergere a “professore” di nulla ma semplicemente per condividere con altri la mia conoscenza della materia e le mie esperienze così anche magari da poter dare consigli utili e chi lo desidera può fare domande a cui rispondo sempre volentieri.
Oggi parlerò del carburatore Weber 32 DMTR in versione DMTE il carb che alimenta la Uno 70s e 70sx.
Il DMTR è stato studiato e costruito ed applicato su auto mediamente sportive all’inizio degli anni 70 quali il 112 Abarth 58 e 70 HP, il 128 rally, il 128 coupé. Auto per quei tempi molto performanti.
Il DMTR è un ottimo carb, compatto, estremamente facile, economico e molto versatile.
Prova ne sia che ha equipaggiato tante vetture del gruppo Fiat-Lancia con molte evoluzioni e modifiche anche in funzione dei consumi, delle emissioni e del tipo di motore.
Esaminiamo il 30-32 DMTE della Uno 70 sx
L’unità si presenta con una farfalla da 30mm e diffusore da 19mm sul primo corpo, mentre sul secondo corpo 32mm di farfalla e 23mm di diffusore, dopo una apertura di circa 50° della prima farfalla premendo l’acceleratore si apre il secondo corpo che ha farfalla 32mm e vi è un aumento notevole di aria e benzina immessa nel motore che servirà ad alimentare al meglio il motore ad alti regime di giri.
L’intercettatore del minimo è una elettro-valvola che apre e chiude il canale del minimo e quando spegni l’auto evita una possibile autoaccensione.
L’altro filo rosso collegato alla vite di registro minimo assieme al filo dell’intercettatore vanno nella centralina cut-off; in pratica questa centralina serve per chiudere totalmente il canale del minimo quando, dopo una accelerata, si rilascia l’acceleratore e fa riaprire il canale del minimo quando il motore in totale rilascio arriva a circa 1500 giri. Questo era stato concepito per il consumo specialmente per girare in citta ma il più delle volte io eliminavo la centralina cut-off perché adoperando l’auto in una maniera sportiva creava dei vuoti.
Il polmoncino sgolfatore serve per una minima apertura della valvola a farfalla (quella posta nel coperchio) quando si ha lo starter inserito.
Ora esaminiamo un carburatore modificato da me: in pratica maggioro solo il secondo corpo, con una alesatura, una modifica strutturale sui fori di progressione e il montaggio di una farfalla da 35 mm aumento del diffusore a 24,5 mm di diametro.
Generalmente modifico solo il secondo corpo perché con il primo corpo maggiorato oltre a un consumo un pò più alto si possono presentare delle irregolarità di rotazione al minimo.